L'area archeologica di Altilia Sepino e la riserva naturale del WWF di Guardiaregia Campochiaro sono due tesori nascosti nel cuore del Molise. Questi luoghi sono pieni di fascino e di storia, e sono ideali per una visita che unisce cultura, natura e divertimento. In questo articolo, ti parleremo di cosa vedere e fare in questi due luoghi straordinari, e ti daremo alcuni consigli utili per organizzare la tua visita.
Altilia Sepino
L'area archeologica di Altilia Sepino è un sito di grande importanza storica e culturale. Questa città romana, fondata nel III secolo a.C., è stata abitata per oltre mille anni, e ha rappresentato un importante crocevia tra il mondo greco, quello romano e quello sannita. Oggi, Altilia Sepino è un sito archeologico di grande interesse, che permette di scoprire la storia e la cultura dell'antica Roma.
Cosa vedere ad Altilia Sepino
Il sito di Altilia Sepino è molto ben conservato, e offre molti elementi di interesse per i visitatori. Ecco alcuni dei luoghi da non perdere:
- L'anfiteatro romano: questo è uno dei principali monumenti del sito archeologico. L'anfiteatro è ben conservato e risale al I secolo d.C. Si dice che abbia potuto ospitare fino a 10.000 spettatori.
- Il foro romano: il foro romano è la piazza principale di Altilia Sepino. Qui si possono ammirare le rovine di vari edifici pubblici, tra cui il tempio, il mercato e la basilica. Il foro risale al I secolo a.C. ed è stato usato come luogo di incontro e celebrazione per la comunità romana locale.
- Le terme romane: queste terme romane sono molto ben conservate e risalgono al II secolo d.C. Sono composte da una serie di stanze, tra cui il frigidarium (la stanza fredda), il tepidarium (la stanza tiepida) e il calidarium (la stanza calda).
- La cinta muraria: le mura romane di Altilia Sepino sono state costruite nel III secolo a.C. per proteggere la città dai nemici. Le mura hanno una lunghezza di circa 2,5 km e sono in parte ancora visibili.
- Il museo archeologico: il museo ospita una vasta collezione di reperti archeologici trovati nel sito di Altilia Sepino. Qui si possono vedere oggetti come monete, statue, ceramiche e armi romane.