San Daniele del Friuli è un pittoresco paese del Friuli-Venezia Giulia famoso per il suo prosciutto crudo, considerato uno dei migliori al mondo. Il paese si trova a circa 20 km a nord di Udine e a 80 km a est di Venezia.
Cosa vedere e fare:
- Museo del prosciutto – Il museo del prosciutto di San Daniele è un must per tutti gli amanti del cibo. Qui si può scoprire la storia del prosciutto di San Daniele e vedere come viene prodotto.
- Piazza San Daniele – Questa bellissima piazza è il cuore del paese. Qui si può ammirare la chiesa di San Daniele, il campanile e il palazzo comunale.
- Castello di Colloredo di Monte Albano – Questo castello medievale si trova a pochi chilometri dal paese ed è circondato da una splendida vista panoramica sulla valle del Tagliamento.
- Sentiero Rilke – Il sentiero Rilke è un percorso panoramico che parte dal paese di Duino, a pochi chilometri da San Daniele, e arriva fino alla spiaggia di Sistiana. La passeggiata offre una vista mozzafiato sul Golfo di Trieste.
- Palazzo Attimis – Questo palazzo barocco si trova nella vicina città di Udine ed è un'importante testimonianza dell'architettura del XVIII secolo.
Cosa mangiare:
Il prosciutto di San Daniele è ovviamente la specialità del paese, ma ci sono anche altre delizie culinarie da provare. Ad esempio:
- Gubana – un dolce a base di pasta sfoglia ripiena di frutta secca e zucchero.
- Brovada – una specialità a base di rape rosse fermentate e accompagnata con il musetto, un insaccato tipico della zona.
- Formaggi – il Friuli-Venezia Giulia è famoso per i suoi formaggi, tra cui il Montasio, il formaggio d'Asiago e il formaggio di Malga.
- Vini – la zona è rinomata per i suoi vini bianchi, tra cui il Friulano, il Pinot grigio e il Sauvignon.
Come arrivare:
San Daniele del Friuli è ben collegata con la rete stradale e ferroviaria. L'aeroporto più vicino è quello di Trieste, che dista circa 40 km. In auto si può raggiungere il paese dalla A23, uscita Carnia. In treno, la stazione di San Daniele del Friuli si trova sulla linea Udine-Tarvisio.
