Ferentino, situata nella provincia di Frosinone, è una città di grande valore storico e naturalistico. Arroccata su un colle che domina la valle del fiume Sacco, Ferentino offre ai visitatori un affascinante mix di antichità leggendarie e bellezze naturali, a pochi passi dal Lago di Canterno.
Cosa vedere a Ferentino
Di seguito, esploreremo i principali luoghi d’interesse che rendono questa cittadina una meta imperdibile.
Duomo di Ferentino: La Cattedrale dei Santi Giovanni e Paolo
Il Duomo di Ferentino, o Cattedrale dei Santi Giovanni e Paolo, rappresenta uno dei simboli principali della città. Situata nel cuore dell’acropoli, questa chiesa sorge sui resti di un antico tempio romano, rendendola un importante sito storico. Ristrutturata nel 1108, la cattedrale si distingue per la sua facciata con tre porte architravate sormontate da lunette e per il pregevole ciborio del 1200, opera di Drudo Da Trivio, che protegge l’altare maggiore. Visitare il Duomo è come fare un salto indietro nel tempo, respirando la sacralità e la storia di questa antica città.
Chiesa Abbaziale di Santa Maria Maggiore
Un altro gioiello architettonico di Ferentino è la Chiesa Abbaziale di Santa Maria Maggiore, considerata uno dei monumenti più insigni del Lazio meridionale. Costruita in stile gotico cistercense durante il XIII secolo, questa chiesa affascina per la sua austerità e la sua eleganza. I monaci cistercensi, attivi a Ferentino già dal 1135, hanno lasciato una forte impronta spirituale e culturale, rendendo questa chiesa un luogo di grande rilevanza religiosa e artistica.
Le Mura Ciclopiche e l'Acropoli
Le imponenti mura ciclopiche, risalenti al IV secolo a.C., circondano il centro storico di Ferentino e sono un esempio straordinario di architettura militare antica. Queste mura sono particolarmente note per i rifacimenti in opera quadrata, che le rendono uniche rispetto alle mura poligonali delle città vicine. All’interno di questo perimetro si trova l’Acropoli, un vasto quadrilatero di 140×95 metri che testimonia la magnificenza dell'antica Ferentino. Questa area archeologica è un vero e proprio tesoro per chi ama la storia e l’archeologia.
Il Mercato Romano
Tra i siti archeologici più affascinanti di Ferentino spicca il Mercato Romano, un edificio dell’epoca sillana (II-I secolo a.C.), inserito all'interno delle mura dell'Acropoli. Con i suoi pavimenti in opus incertum e le pareti in opus quadratum, il Mercato offre un esempio straordinario di ingegneria e architettura romana. Lungo 24 metri e dotato di cinque botteghe coperte da volte a botte, il mercato è ancora oggi utilizzato per eventi e mercatini, mantenendo viva la sua funzione originale.
Il Lago di Canterno e la Riserva Naturale
A circa 10 chilometri dal centro di Ferentino, si trova il Lago di Canterno, un’incantevole distesa d’acqua di origine carsica circondata dai Monti Ernici. Il lago, situato all'interno della Riserva Naturale omonima, è un paradiso per gli amanti della natura. La riserva, istituita nel 1997, si estende su circa 2000 ettari e offre una notevole varietà di ambienti naturali, con una ricca biodiversità di flora e fauna. I boschi di latifoglie e le foreste di conifere ospitano una vasta gamma di uccelli, tra cui il cormorano, l'airone bianco e il martin pescatore, mentre le acque del lago sono popolate da carpe, anguille e persici.
Cosa mangiare a Ferentino
La tradizione culinaria di Ferentino è strettamente legata alle sue risorse naturali. Tra i piatti più rinomati si trovano le pennette all’arrabbiata, un piatto di pasta dal gusto deciso e piccante, perfetto per gli amanti della cucina romana. Tra i dolci, invece, spiccano i bignè di San Giuseppe, un dessert che racchiude la semplicità e la bontà della tradizione pasticcera locale. Mangiare a Ferentino significa immergersi nei sapori autentici del Lazio.