La prevenzione è importante, per questo è essenziale controllare assiduamente il proprio stato di salute, soprattutto se si hanno avuti rapporti a rischio di recente: ecco 3 modi per fare delle analisi del sangue per HIV e AIDS in modo gratuito e anonimo (anche da casa!)
Quando fare il Test HIV e AIDS
È importante fare il test soprattutto se hai avuto rapporti a rischio, qualora fossi donna incinta o se stai pensando di diventarlo.
Ricorda che servirà attendere il tempo finestra di 90 giorni affinchè i risultati delle analisi risultino attendibili, ma avvalendosi di testi di ultima generazione (test capillari IV gen) si ottengono risultati entro 15 minuti dall'esecuzione anche dopo 20 giorni da un evenutale contagio!
Questi test particolari possono essere eseguiti in alcune strutture (come l'Istituto Spallanzani a Roma).
1. Test fai da te per HIV in Farmacia o su Amazon
I test fai da te per l'HIV che puoi trovare in farmacia o su Amazon sono una comoda, anonima e veloce opzione per chi desidera fare il test nella privacy di casa propria, senza dover adoperarsi in ricette mediche o se magari le strutture sono distanti da raggiungere.
L'attendibilità di questi test supera il 99% pertanto sono molto sicuri.
Questi kit consentono di eseguire il test rapidamente (in circa 10 minuti) e ottenere i risultati senza dover andare in un centro medico.
Di solito, il kit contiene un piccolo strumento per prelevare un campione di sangue (spesso una goccia di sangue dal dito), insieme a reagenti e dispositivi per l'analisi.
In caso di positività, o di dubbi sullo stato negativo, è consigliabile ripetere il check tramite prelievo del sangue (vedi paragrafo 2).
Il prezzo solitamente si aggira attorno ai 30 euro.
2. Fare le Analisi gratuite e anonime presso i centri Test HIV
In ogni ASL sono presenti i Centri di offerta per il Test per HIV e Counseling, noti anche come CTC, aree dove è possibile eseguire il test HIV e avere supporto psicologico prima e dopo qualora si riscontrassero anomalie.
La bella notizia è che è gratis, e non serve nemmeno la prescrizione medica.
Un esempio è il Roma Checkpoint, centro di screening HIV in ambito non ospedaliero rivolto principalmente alla comunità MSM (Uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini).
E se non vivo in Italia?
Anche se sei straniero e ti trovi qui da noi in Italia solo temporaneamente, puoi comunque farlo.
Strutture dove puoi fare il test HIV nel Lazio
3. Test con o senza ricetta medica privatamente o strutture pubbliche
La terza ipotesi richiede una ricetta medica prescritta dal tuo medico di base con la quale potrai accedere in qualsiasi ASL o struttura privata dove effettuare il prelievo endovena.
Ok, per le analisi… ma se mi servisse solo un consulto?
Ci sono vari punti dove puoi fare il test o semplicemente chiedere un consulto medico gratuito, ad esempio a Roma, Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” è possibile accedere direttamente alla Stanza 13, ed essere assistiti per qualsiasi tipologia di problematica o dubbio, senza dover richiedere appuntamenti o pagare somme.
In questa struttura puoi avvalerti di test di IV Generazione che permettono di avere risultati attendibili anche dopo 20 giorni dal contagio!
Il centro è attivo per le consulenze mediche il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8:30 alle 12:30. Trovi tutti i riferimenti di contatto e le indicazioni al link inserito.
Cosa succede in caso di positività ad HIV?
I Centri Clinici, sono luoghi fondamentali per supportare chi abbia riscontrato HIV/AIDS, quindi risultante sieropositivo alle analisi, e per gestire la terapia antiretrovirale.
Oltre a occuparsi di cure, questi centri seguono le Linee-guida nazionali per la profilassi post-esposizione e monitorano chi potrebbe essere stato a rischio di contagio, sia sul lavoro che altrove.
Non solo, ma i Centri Clinici hanno anche un ruolo nella prevenzione e nell'accesso al test, simile ai Centri di offerta per il Test per HIV e Counseling (CTC).
È importante sottolineare che se qualcuno avesse bisogno di assistenza, al di là della terapia antiretrovirale, può trovare supporto in qualsiasi struttura del Servizio Sanitario Regionale (SSR).
Ricorda che qualora ci fosse un esito positivo, non bisogna essere spaventati perchè le terapie antiretrovirali azzerano completamente la viralità, quindi si può vivere una vita serena come tutti gli altri!
Privacy e HIV
In Italia, il sistema sanitario nazionale assicura la tutela della privacy per quanto riguarda la positività all'HIV.
È essenziale notare che il Medico di Famiglia e le Aziende Sanitarie Locali (ASL) non sono a conoscenza delle informazioni sulla positività all'HIV di un paziente.
Queste informazioni sono trattate con estrema riservatezza e sono di competenza di specialisti in malattie infettive delle strutture ospedaliere dedicate all'HIV/AIDS.
Le comunicazioni relative all'infezione da HIV, compresa la prescrizione e la gestione dei farmaci antiretrovirali, avvengono esclusivamente attraverso queste strutture specializzate.
In questo modo, si garantisce la massima privacy del paziente.
Quanto ai farmaci antiretrovirali, vengono prescritti da specialisti in malattie infettive dei centri specializzati nell'HIV/AIDS.
La distribuzione dei farmaci avviene esclusivamente attraverso le farmacie ospedaliere, non coinvolgendo le farmacie tradizionali.
Per tutte le altre informazioni potete fare affidamento al Ministero della Salute, sezione HIV e AIDS.